Descrizione
Chiara Martina nata a Venezia, vive a Milano. Laureata in Lettere moderne, ha insegnato per molti anni negli Istituti Superiori.
Attualmente si dedica alla produzione letteraria. I temi delle sue opere, caratterizzate da un’impronta sempre realistica, sono legati sia al quotidiano, sia all’immaginario.
Al suo attivo vari lavori tra cui le sillogi “Fiori di Campo”, “Campo di grano”, “Strada facendo”, e i romanzi “Jeans e maglione”, “La scelta di Anna”, “Storie di Clara”.
E’ bello, importante, addirittura “vitale” trovare l’aspetto poetico in ogni circostanza, in ogni evento: a volte può sembrare un’impresa improbabile, se non addirittura una follia, ma ciò può diventare il senso ultimo di una vita spesa alla ricerca del “bello” e dell’artistico.
L’arte la si può individuare, prima di tutto, nelle pieghe più nascoste della nostra anima, luogo in cui si annidano i buoni insegnamenti ricevuti da bambini e nell’età giovanile.
Così emergeranno gli aspetti positivi, le zone più ricettive del nostro essere, il terreno fruttuoso della possibile produzione poetica.
Diamo voce e spazio a questa parte nascosta, quanto preziosa, che vive nei nostri cuori.
Ne varrà la pena.
Di fronte a guerre o a calamità, ovviamente, tutto questo diventa molto difficile.
Purtroppo si tratta dell’inevitabile alternanza di bene e male: a noi imparare a conviverci valorizzando sempre il lato positivo, laddove è possibile.
Spesso, infatti, la realtà appare scomoda, a volte inaccettabile: più facile sarebbe rifugiarsi in sogni e progetti, tanto inconsistenti quanto aleatori.
Per non essere prigionieri di falsi miti, diventa necessario rimanere ancorati all’esistenza, accettando ciò che questa offre, nella normalità del “quotidiano”, pronti ad affrontare anche le inevitabili sconfitte.
Pagg. 90 ISBN 9788863475364