livatVenerdì 10 aprile 2015 alle ore 18, presso il Circolo dei Forestieri di Ravenna sarà presentato il libro “Livat basterd!” o (Alzati ragazzo!) Dall’Abruzzo all’Africa e ritorno: un “tripolino” mette radici a Lugo di Romagna, di Giovanni Della Cuna (SBC edizioni). Il libro sarà presentato da Claudia Giuliani, direttrice Biblioteca Clasense.
Li hanno chiamati “i ragazzi della Quarta sponda”. Sono i 13mila giovani dai 4 ai 12 anni, figli di coloni italiani in Tripolitania e Cirenaica che il regime fascista volle gratificare con una vacanza al mare nelle colonie sull’Adriatico. Ma il loro rientro in Italia coincise con lo scoppio della guerra. Giovanni Della Cuna era uno di loro.
Questa è la sua storia. Un racconto toccante e appassionato in cui vicende familiari si intrecciano ad aspetti poco noti della nostra storia più recente.

In “Livat basterd!” edito da SBC edizioni di Ravenna, Della Cuna racconta come, al seguito dei genitori e degli altri fratelli, lasciò il nativo Abruzzo per andare in Libia dove la famiglia ebbe assegnata della terra da coltivare.

Questa parte della storia del fascismo e della seconda guerra mondiale si intreccia, così, alle vicende della famiglia Della Cuna e, in particolare, di Giovanni che, tornato in Italia per quella che doveva essere una breve vacanza in una delle tante colonie approntate dal regime, per lo scoppio del conflitto, è costretto a rimanervi rimandando il ricongiungimento con la famiglia.

Inizia così un percorso umano e professionale che lo porterà a svolgere svariati mestieri fino alla realizzazione della Madel di Cotignola una delle maggiori industrie italiane nel campo della detergenza.